Con “Anche gli uccelli uccidono”– titolo originale ‘Brewster McCloud’, Robert Altman compone un quadro che al suo interno si intrecciano altri piccoli quadri, bozze e schizzi.Altman arriva dal film successo M.A.S.H e con “Anche gli uccelli uccidono” (Brewster McCloud) continua a cavalcare l’onda dello sgretolamento del mito americano, dell’apologia della controcultura deli anni ‘60 e dell’inseguimento del sogno della libertà.O della libertà del sognare. – Trama del film: un “divertissement” e “thriller” Una voce fuori campo denuncia una serie di omicidi per strangolamento.Ogni vittima ha su di sé uno o più escrementi di uccello.Per approfondire le indagini viene chiamato il tenente Franck Shaft che collaborerà con difficoltà con la polizia…
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“Il gigante sepolto”, di Kazuo Ishiguro
– Il gigante sepolto Il Gigante sepolto, romanzo intenso e a volte poco decifrabile, misterioso. La storia è raccontata durante un periodo che vede re Artù morto e le generazioni di Sassoni e Britanni vivere insieme. I paesaggi che i due protagonisti – Axl e la moglie Beatrice – vedono sono piovosi; sotto la pioggia e la diffidenza i villaggi e gli abitanti che incontrano. Il grande amore tra i due protagonisti è minato dalla presenza della “nebbia” che fa sprofondare tutti nell’amnesia. Attraverso il loro amore decidono di andare a trovare il loro figlio che si trova in un villaggio non lontano. E si imbattono in un guerriero, in…
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Jaroslav Kalfar, Il cosmonauta
– il cosmonauta, un monologo . Un monologo esistenziale a bordo di una navicella spaziale diretta verso Venere. Di tanto in tanto un sottofondo di una Praga quasi palpabile. Con i suoi borghi vecchi, i ponti, i mercati nelle piccole piazze. Un protagonista, Jakub Prochazka, che è solo in superficie uno scienziato. Un protagonista legato alla logica della scienza e al suo impero per poi esibirsi in discorsi interiori esistenziali, innamorarsi di un alieno, rientrare a Terra per rimanerci come uomo pieno del suo passato. E dell’amore per la donna che ha dovuto lasciare a terra mentre lui si lanciava velocissimo nello spazio siderale. Il Cosmonauta è un romanzo prodigioso.
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“Images”, film di Robert Altman
RECENSIONE – Il film di Robert Altman “Images” Con una grande interpretazione di Susanna York, Il film di Robert “Altman Images” resta un’opera complessa e bellissima. – Il thriller “sperimentale” Il film di Robert Altman “Images” inizia con Chatryn che soffre di una crisi nervosa. Il disturbo passa, inesorabile e acuto, attraverso i fili dei vari telefoni che sono nella casa in cui vive. Dai telefoni escono voci, quelle del marito Bob ma anche quelle di una donna sconosciuta e di una amica invisibile che parla incessantemente. E intanto anche la voce – fuori campo – della donna che narra una favola, in realtà un libro su cui Chatryn starebbe…
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Angeli Perduti, di Wong Kar-wai
Sono due le vicende che vengono raccontate da Wong Kar-wai. Angeli Perduti di Wong Kar-wai narra di una ragazza, tristemente innamorata del killer al quale gli organizza le missioni. Un ragazzo, diventato muto per aver mangiato dell’ananas avariato, gira per le vie della città di notte costringendo la gente che passa a farsi fare uno shampoo. Ance lui “vittima” di un amore destinato a fallire per una stana ragazza. Da una partenza di materiale minimale,il film nasce da una “costola” di “Hong Kong Express”. Wong Kar-wai ne estrae tutti i fili necessari per raccontarci una vena di colore triste della vita. Tra questi fili troviamo anche umorismo e legame umano…
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Il sacrificio del cervo sacro, di Yorgos Lanthimos
Yorgos Lanthimos cinema, recensione il sacrificio del cervo sacro – Il mitoIl fondamento de il sacrificio del cervo sacro si trova nel mito di Ifigenia.E nel suo sacrificio.Agamennone, padre di ifigenia, uccide vantandosi un cervo sacro ad Artemide. E il suo vanto lo porta e sentirsi anche superiore alla dea.In collera per l’accaduto, Artemide vuole che sia sacrificata la cosa più bella e importante di Agamennone. Ifigenia.Tutto è pronto per il rito.Nel momento in cui tutto sta per consumarsi, Artemide risparmia Ifigenia e sull’altare compare un piccolo corpo di cervo. – Il film Steven è un ricco cardiologo di grande fama. Ha una bella casa, una famiglia con due figli…
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Hong Kong Express, di Wong Kar-wai (1995)
Wong kar Wai adora la musica intrecciata alle immagini. E la pioggia. Che magari sbatte sul vetro di una finestra e dall’altra parte c’è un ragazzo con il cuore spezzato. In quest’opera, “California Dreamin” accompagna le scene in modo quasi ossessivo. La canzone si ripete nel suo loop e Faye, la ragazza del fast food, balla come se le note stesse tendessero strade per i suoi piedi. E oltre quelle note, la realtà. Forse, niente. Poco prima una ragazza dalla parrucca bionda e occhiali da sole incontra per puro caso He Zhiwu, un poliziotto, mentre lei gestisce con non pochi problemi i suoi traffici di droga. Il poliziotto – matricola…
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Dogman, di Matteo Garrone
La storia si svolge in un borgo della periferia di Roma dove Marcello porta avanti con passione il suo lavoro di tolettatura per cani. Un uomo piccolo, mite; amico -pericolosamente – di Simone che quotidianamente sconvolge la vita delle persone con i suoi crimini e atti violenti. Questo torbido legame porterà ad estreme azioni da parte di Marcello. Matteo Garrone sferra un colpo violento dritto alla pancia e agli occhi – e alle orecchie – dello spettatore. Il film è un vero pugno nello stomaco, messo in sordina da una quasi costante pioggia, da un colore cupo delle immagini e dei suoni. Il tempo scorre senza che si possa capire…
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Lucky, di John Carroll Lynch
Lucky è un novantenne che vive nell’entroterra degli Stati Uniti. Personaggio pieno di solitudine e convinzioni atee sull’esistenza umana. Vive i dettagli dell’ultimo tempo della sua vita facendo esercizi yoga ogni mattina, con la radio accesa, si rade davanti allo specchio ed esce di casa. Si reca al bar di un amico con le sue immancabili pagine di quiz e cruciverba. Fuma, beve e discute con gli amici di sempre. Lucky sembra avvicinarsi sempre di più alla morte pur ricacciandola sempre, forse anche all’ultimo momento. S’intravede, se stesso, ancora appartenente al mondo ricordandosi della speciale ricchezza delle piccole cose. Una su tutte, il sorriso. Film sottile, tenue, dove a primeggiare…